Come riportato nella News "Trasferimento con precedenza per chi necessita di cure continuative. Accolto ricorso dal Tribunale di Brindisi" il docente che necessita di cure continuative ha diritto ad essere trasferito con precedenza rispetto agli altri. È questo ciò che ha stabilito il Giudice del lavoro del Tribunale di Brindisi a seguito del nostro ricorso relativo alla mobilità interprovinciale, inizialmente negata, ad una docente per la quale era stata contestata la dichiarata grave patologia e la relativa documentazione medica considerata non idonea. Ogni docente che si sottoponga a particolari cure a carattere continuativo ha diritto a precedenza nei trasferimenti.
Nel caso specifico, la permanenza della ricorrente in una sede scolastica posta a distanza di numerose decine di chilometri dal proprio comune di residenza secondo il giudice “rischia di pregiudicare irreversibilmente il suo stato di salute”.