Il ricorrente aveva partecipato al concorso per l’internalizzazione del personale ATA con 10 anni di servizio (ex LSU) senza dichiarare nella domanda di aver avuto 5 anni prima una sentenza di patteggiamento e per questo era stato escluso dalla procedura concorsuale.
IL TAR per la Puglia – sez. di Lecce, accogliendo le tesi sostenute dal nostro studio legale, con la sentenza n. 766/2020 pubblicata il 20.07.2020, ha stabilito che, nel caso un candidato sia stato condannato con sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti, ex art. 444c.p.p. (cd. patteggiamento), e siano trascorsi 5 anni dalla sentenza, essendo il reato estinto in via automatica, ex art. 445 c.p.p., egli può non dichiararlo nella domanda di ammissione al concorso e deve essere ammesso alla procedura concorsuale.