FATTI. I Diplomati Magistrale entro l’a.s. 2001/2002, che hanno un giudizio pendente e sono inseriti con riserva nelle graduatorie ad esaurimento della scuola dell’infanzia e primaria, della provincia di Brindisi, hanno ottenuto un importante riconoscimento dal TAR di Lecce.
Il MIUR, con riferimento all’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento del personale docente, ha emanato il D.M. n. 374 del 24.04.2019, il quale all’art.6 ha previsto che “Devono chiedere di permanere in graduatoria con riserva, compilando il modello 1: b) coloro che, già iscritti con riserva in graduatoria ad esaurimento, hanno ancora pendente un ricorso giurisdizionale o straordinario al Capo dello Stato, avverso l’esclusione dalle graduatorie medesime o avverso le propedeutiche procedure abilitanti, fermo restando quanto previsto all’articolo 1, comma 8”.
Ebbene, avendo ancora un ricorso pendente, i ricorrenti avevano diritto ad aggiornare la loro posizione e a permanere nelle GAE, così come previsto dal decreto ministeriale.
Ed invece, nonostante la chiara volontà del MIUR di voler tenere in GAE i diplomati magistrale con giudizi ancora pendenti, l’Ambito Territoriale di Brindisi, in data successiva alla pubblicazione del succitato decreto da parte del MIUR, ha emanato due decreti con cui ha disposto la cancellazione dei ricorrenti dalle graduatorie ad esaurimento.
A questo punto i ricorrenti, sono stati costretti a presentare ricorso al TAR della Puglia – sezione di Lecce, al fine di vedere tutelati i loro diritti e, il Tribunale adito, accogliendo la tesi del nostro studio legale, ha annullato i decreti di depennamento dalle GAE disposti dall’USP di Brindisi.
A seguito dell’accoglimento del ricorso, i nostri assistiti conserveranno il diritto di permanere nelle GAE (con riserva) della scuola dell’infanzia e primaria e potranno continuare a svolgere gli incarichi annuali ottenuti all’inizio dell’anno scolastico!