Il MIUR ha emanato il D.M. n. 374 del 24.04.2019 per l’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento (c.d. GAE).
Moltissimi precari della scuola non hanno ancora risolto, in alcuni casi in maniera definitiva, i loro problemi di inserimento nelle predette graduatorie provinciali.
L’impugnazione del D.M. n. 374 del 24.04.2019 è, per alcuni, d’obbligo, per altri l’occasione per l’inserimento in esse.
E’ d’obbligo per chi ha già attivato tra il 2014 e il 2018 un ricorso per l’inserimento nelle GAE (con lo studio Manca o con altri studi), ma non è ancora stato immesso in ruolo, o non è stato neanche inserito in GAE con riserva, in quanto detto decreto produrrà una modifica delle graduatorie ad esaurimento e, pertanto, chi ha un ricorso pendente per esse, deve impugnare anche detto decreto di aggiornamento;
E’ un’opportunità – invece:
- per tutti coloro che sono in possesso dell’abilitazione, ovvero del diploma magistrale, ISEF, ITP, AFAM, chi si è abilitato presso le facoltà di scienze della formazione primaria (SFP), con il TFA o PAS o anche all’estero
– a chi è inserito a pieno titolo nella quarta fascia delle GAE e chiede di passare in terza fascia;
– a chi è inserito nella prima fascia delle graduatorie d’istituto, ma vuole cambiare la provincia o le scuole d’inclusione;
– a chi intende ottenere il riconoscimento del servizio militare prestato non in costanza di nomina.
Tutti i ricorrenti devono inviare la domanda cartacea predisposta dallo studio entro il prossimo 16 maggio e aderire all’azione legale entro il entro il 30 maggio
Coloro che fossero interessati al ricorso possono inviare una email al seguente indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Nel testo dell'email occorre indicare
- l’azione giudiziaria alla quale si intende aderire
- i propri dati anagrafici
- i contatti (telefono e email)
- una breve descrizione della propria situazione.