La retribuzione professionale docenti (cd. RPD) ed il compenso individuale accessorio (cd. CIA) costituiscono una voce della retribuzione di tutti i docenti e ATA a tempo indeterminato e dei supplenti con contratto fino al 30 giugno o 31 agosto.
Al contrario, ed inspiegabilmente, tale voce non compare nella retribuzione dei docenti e degli ATA che hanno avuto supplenze brevi e saltuarie. Questa discriminazione è illegittima e a dirlo è la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 20015/2018.
Il nostro studio legale sta avviando per tutto il personale precario un ricorso al Tribunale ordinario – sezione lavoro al fine di ottenere il pagamento della RPD (circa 140 euro lorde per ogni mese di servizio prestato) e/o della CIA (circa 60 euro lorde per ogni mese di servizio prestato) non corrisposte.
Possono aderire tutti i precari della scuola, ma anche il personale di ruolo per chiedere gli arretrati degli ultimi cinque anni di precariato.
Per informazioni o adesioni al ricorso - scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o inviare un messaggio wa a 393.9908017 oppure 320.7907565.
Verrete ricontattati in breve tempo.